La stagione e-sportiva 2022/2023 della FIGC – Lega Nazionale Dilettanti è pronta a dare il fischio d’inizio

Si accendono infatti i riflettori sulla LND eFemminile, la competizione dedicata al calcio femminile virtuale al via il 7 marzo, vedranno confrontarsi realtà provenienti da tutte le categorie del calcio italiano.

La Sambenedettese Sassa Motor & Sport, protagonista del campionato esports 2022 dedicato al mondo del calcio femminile, al suo esordio nella manifestazione, ha stupito tutti con la player Giorgia Casciaroli che trascinato la Samb al terzo posto ed è pronta a rimettersi subito in gioco nella nuova edizione FIFA23 con la Play station 5.

Nella conferenza stampa tenutasi nel Salone del Consiglio della Lega Nazionale Dilettanti a Roma: il tavolo dei relatori, lato istituzionale, ha visto la presenza del vice presidente vicario della LND Christian Mossino, del presidente della commissione LND eSport Santino Lo Presti, del vice segretario generale della LND Mariangela D’Ezio, del consigliere federale Stella Frascà, del digital marketing & eSports director della FIGC Giovanni Sacripante e del segretario del dipartimento calcio femminile LND Patrizia Cottini.

Il presidente Christian Mossino ha ricordato come la struttura LND si è già attivata per incardinare lo status dei giocatori di calcio virtuale all’interno del sistema informatico federale e, come questa attività, rappresenti un medium importante per avvicinare tanti giovani, per raggiungere e coinvolgere migliaia di persone che non hanno la possibilità di praticare calcio reale, e veicolare principi e valori delle Società calcistiche e della grande famiglia della Lega Nazionale Dilettanti.

Santino Lo Presti, dopo aver ringraziato il presidente della LND Giancarlo Abete per la sensibilità e la vicinanza nei confronti del progetto, ha ricordato i numeri in vertiginoso aumento delle società partecipanti, la trasversalità della provenienza dei club e lo sviluppo nel territorio grazie all’impegno dei Comitati Regionali che hanno sposato il progetto con entusiasmo: “Potevamo già allargare la nostra presenza su tutta l’Italia ma ci teniamo a crescere con gradualità per dare il tempo ad ogni realtà regionale di acquisire mezzi e consapevolezza. Le iniziative sono tante, gli orizzonti infiniti, questa disciplina punta al coinvolgimento per includere tutti senza distinzioni”.

Lo Presti ha in mente un obiettivo concreto: “Il tesseramento e le affiliazioni sono due punti focali che caratterizzeranno il percorso al di là delle categorie del calcio giocato sui campi. Non ci sono confini, questo sport è fondato sulla partecipazione”. Il vice segretario generale Mariangela Dezio è intervenuta per sottolineare l’enorme crescita della disciplina all’interno del sistema LND: “In poco tempo sono stati raggiunti numeri record diventando una realtà consolidata, un aspetto che certifica la bontà del lavoro svolto”.

Giovanni Sacripante ha sottolineato l’unione d’intenti tra la Lega Nazionale Dilettanti e FIGC: ”Mi è piaciuto fin da subito il coraggio della LND che si è immersa in questo mondo con entusiasmo, progettualità e tanta voglia di fare conseguendo, fin da subito, risultati pregevoli. Condivido il pensiero di Lo Presti e Mossino quando ricordano che l’80% dei praticanti esports appartengono alla generazione Z, un aspetto che rende questa pratica di grande importanza per coinvolgere quell’audience che sarà protagonista nel prossimo futuro. Se non intercettiamo i desideri dei giovanissimi, perdiamo una grande occasione”. Sacripante ha chiuso il suo intervento ricordando un altro punto di contatto tra FIGC e LND: “L’aspetto sociale è di primaria importanza, gli esports sono accessibili a tutti, è un valore aggiunto senza precedenti, come il coinvolgimento della componente femminile”. Sulla stessa lunghezza d’onda Stella Frascà, protagonista attiva di questo progetto: ”Lo dico senza mezzi termini, sono entusiasta, questo universo è in crescita esponenziale ed ha dentro di sé tutti quei valori che la LND promuove ogni giorno, inclusione, partecipazione, abbattimento di ogni barriera e differenza di genere. Se il CIO e il CONI credono negli esports vuol dire che la disciplina è destinata a sviluppare tutte le sue potenzialità. La LND ha dimostrato di saper guardare oltre grazie alla sensibilità ed alla lungimiranza del Presidente Abete e del Vice Presidente Vicario Mossino”.

Il calcio femminile è coinvolto nella quarta edizione della competizione, in particolare il dipartimento LND di riferimento che ha sostenuto il progetto grazie alla condivisione d’intenti, dal primo momento, del segretario Patrizia Cottini: ”Il Campionato ha riscosso fin da subito grande entusiasmo tra le società e soprattutto tra le calciatrici. E’ stato svolto un lavoro incredibile in poco tempo. Lo sport può essere virtuale ma l’impegno organizzativo è reale, so che i colleghi sono impegnati ventiquattro ore al giorno per rafforzare e sviluppare questa disciplina, i risultati sono sotto gli occhi di tutti”.

Presenti in conferenza stampa anche altri protagonisti dell’universo gaming come Luigi Caputo, CEO di Sport Digital House e co-founder dell’Osservatorio Italiano Esports, che elogia il lavoro svolto da LND eSport e conferma la propria vicinanza nella mission: “La LND è entrata subito nel cuore di questa disciplina – ha dichiarato – ricordando a tutti noi che lavoriamo nel settore business, che questo è un fenomeno prima di tutto aggregativo, unisce le persone, le rende partecipi. Per noi la LND è una delle tessere più belle che compongono questo mosaico, siamo entusiasti di poter collaborare all’insegna del confronto costruttivo ed appassionato. Con la LND allarghiamo la community e ci incamminiamo verso quel percorso inevitabile che ci porterà a dare riconoscimento formale ai giocatori pro player”.

Il torneo digitale dedicato alle Società di calcio femminile, vinto dal Cagliari nell’ultima edizione, conferma anch’esso il format di partecipazione con l’apertura ai team eSport “in rosa”, dalla Serie A, alla Terza Categoria.

La kermesse eFemminile, con fischio d’inizio il prossimo 7 marzo, brinda quindi alla sua quarta edizione

La formula prevede in questo caso l’utilizzo di squadre di calcio femminile, sia nazionali che di club, ed ogni società potrà scegliere quella più simile ai propri colori sociali in modalità 1 vs 1. La rosa potrà essere composta da più calciatrici in modo da alternarsi a piacimento durante le giornate di campionato. In campo ogni martedì, sempre alle ore 21.30.

    Ufficiali ad oggi le partecipazioni di: Cagliari, Barletta, Hellas Verona, Romulea, Sambenedettese, Sant’Egidio, Trastevere, Brescia, Reggina e Santa Sofia Licata.

    Le iscrizioni si concluderanno il prossimo 3 marzo e le player che hanno il desiderio di scendere in campo con la maglia di un club del calcio femminile italiano, potranno inviare la propria candidatura a esport@lnd.it

    Come nella LND eCup, le prime 4 squadre classificate al termine della stagione, avranno modo di confrontarsi con team rappresentanti club di calcio femminile europeo nella seconda edizione della Italy Women’s eCup.